Verde lago.

E se un giorno ti troverai a percorrere quelle strade che tanto ti fanno star bene, quei sentieri che conducono verso la pace che avvolge l'intera esistenza, quando tutto si fa armonioso, in perfetta sintonia con il tuo essere, potrai vedere tutto quel verde con occhi diversi, come mai prima d'ora. 

Un arido ormai lontano, quando la natura così maestosa era solo un sogno, niente foglie al vento ma tanto sole e caldo cocente, il mare, stupendo si, solo una bellezza diversa da sempre conosciuta, immersa nel blu di quei giorni ad ignorare il richiamo dell'anima, anima arida come quelle terre. 

Ad un tratto, quel "nuovo mondo", stravolge il tuo e così si finisce in un'altra dimensione, sembra assurdo, certo, incomprensibile quasi.

Per chi da sempre vive una realtà, invece, è ben diverso per chi da poco la vive, come chi vede il mare per la prima volta rimane incantato e si perde nel blu, diversamente sarà per chi nel mare vi è cresciuto. 

Adesso, quel blu divenuto testimone di giochi ed infanzia, si tinge di verde come le mie speranze indicando la via, illumina e accende il silenzio della pace, come un invito a prendere la rincorsa per poi tuffarsi in quelle acque, non cristalline come quel mare, bensì scure e sconosciute, stavolta però, sono le idee ad essere ben chiare, tutto così nitido come il mio "verde lago".

Tu sei per me paradiso, con i tuoi pesci che fanno invidia perché lontani da tutto anche se vicini, vivono un mondo diverso, colui che io vorrei, così li osservo come fossero magia, nuotano in quelle tue acque misteriose e così vorrei fare anche io in quel fondale per sempre. 

È come vedere il proprio riflesso, più ti guardo e più capisco me stessa, scopro chi sono e cosa voglio, perché sempre più presente nei miei dipinti.

Ogni giorno trascorso a pensarti, a cercare i tuoi scorci, è come rinascere, è vita che scorre dentro e si proietta in quel che faccio, di te non mi stanco e sempre cerco i tuoi colori. E quando non mi vedrai più a nuotare in te, sarò impegnata ad inseguire le speranze che tu mi hai donato, sempre lì a maturare la mia arte, come un chiodo fisso, quella scena che mai mi abbandona, io, immersa nei tuoi fondali, perfetta cornice di me che sono come "verde lago".

Verde lago, acrilico su tela.