Castello di carte.

Fatica e fatica, dai pure te stessa per un pezzo di pane, sii disponibile, china il capo e mettiti in fila indiana nel grande gregge del sistema.

Spremi pure, spremili tutti fino all'ultima goccia, nel frattempo ridi pure come un demonio e goditi la scena finché puoi, riempi quelle tasche fino a scoppiare, intanto la tua anima marcia scompare.

Dividi tutti e poi impera, anche se il tuo sporco gioco non con tutti funziona, almeno si spera. 

Distruggi e massacra l'impero degli altri, ormai ridotto a un castello di carte e tu sorridente siedi in cima sul tuo trono che cade a pezzi.

In bilico stai anche se non lo dici e sei l'esempio di chi troppo vuole e nulla stringe.

 Le tue pecore ormai a pezzi, smarrita la via si perdono nella competizione, stupide e ciece non vedono la chiave del problema, ovvero tu, colui che si crede il padrone dell'universo... Mio caro, tu non sei niente.

Io sono il tuo peggiore incubo, la pecora nera, troppo scomoda per te perché sono sveglia. 

Sto sotto il tuo castello e dall'alto mi guardi, come una piccola formica, debole solo perché sola, consapevole però che ti vedrò crollare... sai, dal basso vedo le fragili basi.

Crolla tutto e crolli tu, le tue maledette carte ormai sparse ovunque perché il gioco è finito, hai appena capito, anche se già lo sapevi, che anche da soli si può fare la differenza.

Tieniti pure la corona e lo scettro, padrone di niente, nemmeno di te stesso. 

I soldi il tuo Signore, per loro vivi e non conosci emozione, del futuro altrui poco t'importa, tanto hai le tasche piene di sacrifici degli altri.

Ma Signore io ti conosco, hai modi di fare nobili ed un lato nascosto, è nero più del nero e tu non mi incanti, io vivo di fatti e non di comandi.

La tua produzione continua non serve a niente, distruggi il mondo e degli altri la mente, in questo tuo mondo fatto di superficialità, uccidi la vita senza dignità. 

E rimani con i tuoi simili, perché quelli meriti, insieme sarete i padroni potenti di un bel niente.


E venne il meritato buio.
Castello di carte, acrilico e collage su tela. 


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