Trasparenze.

Pennellate e dimensioni che si sovrappongono e lasciano intravedere tutto quello che c'è, anche ciò che sembra non esserci, cappe e cappe di ricordi che come tasselli perfettamente si incastrano e ti ricordano la storia di una vita vissuta, parole all'anima come dolci note di un'arpa suonata dagli angeli.

In sintonia con i colori che possiedi, la danza dei pennelli a ritmo del pensiero più profondo, così imprimi i tuoi sentimenti, tutto quanto, gioia, dolore e malinconia... Quest'ultima regina della mia arte. 

Presente in ogni mia giornata, forte come emozioni meravigliose che mai più torneranno ma che continuano a vivere in me finché avrò respiro. 

E nella malinconia vado ad abitare per creare, rivedo luoghi, persone e gioie di un tempo, splendida visione che cancella ogni dolore, perché la pace di allora quasi ritorna ad essere presente. 

Mi afferro ai ricordi più belli per sconfiggere il tempo, mi nutro di quelli per scacciare la rabbia che a volte sale ma a nulla serve, solo avvelena il corpo e la mente. 

Quei raggi di luce a purificare i sentimenti maligni, esplodono sulla tela e danno la trasparenza che cerco in me e nel mondo, come uno spirito di luce che tutto riscalda e dona pace.

E mi accorgo che non sei solo una tela, bensì il riflesso di me, come uno specchio mostri la mia immagine, mi dai la possibilità di vedere in cosa ancora posso e devo migliorare, chissà che un giorno possa domare la mia anima con estrema abilità.

Intanto ti osservo e assaporo quella luce, le trasparenze tue come un velo che leggero si muove al vento, quasi sento i tuoi abitanti cantare che dentro la mia testa fanno viaggiare in un mondo simile al paradiso. 



Il mio riflesso
Trasparenze, acrilico su tela. 


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