Yuki.

Bianca e fragile come neve che si scioglie al sole, tutta la tua vita è ora il tuo padrone.

Hai trovato una casa e con essa una famiglia, dove regna la pace ed il tempo sembra essersi fermato, nei tuoi silenzi che sanno di tutto, ed i tuoi passi lenti ti rappresentano.

Un solo occhio per vedere, ma che attraversa l'anima come fossero mille, come Polifemo sei, un gigante che ha rischiato di essere ucciso, ma il tuo cuore non conosce vendetta e vai avanti guardando il viso di colui che ti ama. 

Un volto gentile che ti ha salvato, appena tolto dalla strada solo amore ti ha donato, lui ti culla e ti sorride, come un eterno dondolo che ti addormenta nella beatitudine della vita. 

Sei saggia, come un'anziana che tutto conosce, un eremita alla ricerca del suo luogo ideale, ti muovi con l'eleganza di chi ha sofferto ma riconosce le anime gentili, per questo sai anche essere forte. 

Il tuo occhio su un viso così espressivo, dice mille parole, mi guarda e sussurra: non temere, l'altro è ancora vivo... Non ti serve altro per comunicare, tanto ho già capito, vivo di empatia e ti sento come se fossi io. 

Tu anima antica, ti muovi e fai in me rumore, ti guardo e vedo il passato che muore, colui che ormai è andato e mai più ti tocca, dormi beata mentre sogni di baciare la sua bocca. 



Anima forte
Yuki, pastelli a olio su foglio A4


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