Cappuccetto rosso.

Sono sempre io, Cappuccetto, una piccola bambina dal tenero aspetto. Vago per il bosco e, come tutti già sapete, vado a trovare la mia nonnina, sapete già cosa mi aspetta, lo sanno tutti oramai.

I miei passi sulla quiete apparente, incosciente del pericolo che dietro l'angolo mi attende, con tutte le buone intenzioni del mondo, che solo il cuore puro ed innocente dell'infanzia conosce fino in fondo.

Vado avanti, raccolgo amore mentre canto, tutto appare innocuo, meraviglioso come una favola, ed io che ci vivo dentro, ti assicuro non è bello, perché la mia storia racconta di un terribile fardello. Il pericolo della vita a tutti voi svelo, per quanto io sia dolce e carina, vado incontro ad una trappola... un malefico lupo nero, colui che divora un povero cuore vero.

Leggi la mia storia, leggi attentamente, capirai che quel lupo rappresenta anche la gente, si, hai capito bene, io rappresento la vita, parlo di sentieri fioriti che stringo fra le dita, e sono come quest'ultimi, fragile e bella, troppo ingenua per capire che possono strapparmi dalla terra.

Ed ecco che ad un tratto raggiungo la mia meta, ignara della mia sorte, il lupo travestito mi attende per consegnarmi alla morte.

Nonnina sono io! Ma la sua voce è strana e,  appena la vedo, non mi accorgo che non è umana. La mia tenera età non lascia spazio a così tanta immaginazione... Impossibile competere con un mostruoso imbroglione.

Un tranello all'apparenza facile da schivare, ma ricordate che sono buona ed io so solo amare?

Non noto i suoi artigli e la bocca spaventosa, quel naso che annusa la carne mia fragile, per lui sono un piatto prelibato per placare la sua fame di innocenti, è come la vita che si fa dura per distruggere gli eventi.

Davanti a me solo l'immagine di chi amo, ho raccolto tutto per lei anche se invano. 

Finirò dentro la sua pancia, eccolo che si prepara! Con i suoi denti affilati come fossero lame... Aiuto! Qualcuno venga a salvarmi! Tu non sei la mia nonnina e vuoi solo mangiarmi!!! 

Ora che faccio? Ho imparato la lezione e da qui vorrei scappare, ci vorrebbe il cacciatore che mi venga a salvare! 

Una volta fuori da questo orrore, davanti al male non proverò più stupore, ora lo so che esiste anche il dolore... 

Vieni presto da me cacciatore, dimostrami che il bene vince sempre su tutto e salvami da questo mondo che adesso appare così brutto.

Cappuccetto rosso, pastelli a olio su foglio A4