Mi troverai.

Mi troverai in ogni immagine che parla di me, in tutte le strade che ho percorso da sola, raramente in compagnia e, qualche volta, potrai sentire le mie risate dei giorni miei più belli, quando il sole splendeva sul mio viso e la notte non faceva così paura.

Su quella panchina silente che guarda il lago e silenti erano i miei pensieri di preoccupazione ed incertezza, osservando le foglie come gente di passaggio...appena un saluto e poi via.

E di nuovo sola come un'anima in pena per le vie del bosco, con quei profumi di primavera e rinascita, farfalle e fiori per ritornare bambina e spensierata, per avere un attimo di respiro, protetta come se fossi tra le braccia di un papà forte e premuroso.

Cercami in ogni parola e pensiero condiviso, con la speranza di coprire il tuo volto con un sorriso. Guarda la mia essenza attraverso ciò che dipingo, un sogno, un paesaggio, la vita che non fingo, i pesci che sono coloro che hanno vissuto nel mio mondo, anche se per un breve istante, hanno riempito un pó il vuoto che un grande lago può dare.

Mi troverai nella malinconia della natura ed i suoi colori, in ogni tratto che svela i miei valori, nell'amore che ti ho dato ma che hai rifiutato, ora, gettato nel vento dopo un lungo bacio che sa di addio, così saprai che chi ti accarezza il volto sono io.

Segui il rumore dell'acqua che il corpo disseta, nella terra che ci accoglie fino all'ultima meta, coltiva un dente di leone e se puoi chiamalo con il mio nome. E dammi nuovamente vita attraverso i suoi semi di ventaglio, per correggere di questa mia esistenza ogni sbaglio.



Colori sovrapposti.
Strati, tecnica mista su carta. 




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