Sempre con me.

A volte sono pessimista, insoddisfatta, sopraffatta da una condizione che vorrei cambiare, triste nella mia solitudine da eremita, alla continua ricerca di un mondo differente, di colori ed emozioni che qui non sento più.

Ma tu sei sempre con me, un tuono che rimbomba dentro l'anima per ricordarmi che la vita sa essere bellissima qualche volta, tu che dai un senso a tutto questo, alla mia fame di bellezza, quella vera, l'amore ed il calore che si celano nei gesti, negli attimi che veloci scorrono come in un film visibile solamente una volta, non c'è replay, non si torna indietro, ma qualcosa rimane impressa nei ricordi, ecco che allora arrivi tu, come una carezza, un abbraccio mi riporti a quei dolci pensieri malinconici ma che ho imparato ad amare perché parte integrante di me.

Vivi in me e così mi riaccendi, un'amore incondizionato che investe tutti i sensi, che nonostante capiti durante il cammino di lasciarti indietro, tu insegui, illumini e sei la  salvezza quando ci si smarrisce, non dai le spalle, mai... Insomma, sei semplicemente ossigeno puro, tutto ciò che manca in questo tempo nostro così povero, dove la semplicità scarseggia e la paura ha preso il sopravvento.

Cara arte io non ti ringrazierò mai abbastanza.

Per tutte le volte che sono sprofondata e tu mi hai dato la mano, grazie, per ogni minimo sollievo e conforto durante la tempesta, per quella sensazione di rinascita e di pienezza, dove anch'io potevo sentirmi piccola parte di questo mondo, per tutte le volte che ho potuto buttare fuori ciò che ho dentro, come una liberazione... Grazie.

Sai, mi ritrovo spesso in questa casa da sola a pensare così tanto da non capirci più nulla, mi accuso e sono il giudice spietato di me stessa, mi torturo ed è un continuo massacro: Abbiamo tanto bisogno d'amore, il mio pensiero più frequente, che siamo tutti quanti sempre più distanti nonostante i progressi della tecnologia, quando in realtà bisognerebbe solamente allontanare questa orrenda agonia.

Si litiga, non si dialoga e quando lo si fa non ci si comprende, l' empatico incrocia lo sguardo del superficiale per poi piangere, il vuoto trova la pienezza ma non ne apprezza il valore e così lo scarta ed il tocco delle anime diventa sempre più un miraggio. Mi manca poter parlare apertamente con qualcuno dei miei pensieri strambi, essere compresa ma per davvero, non sarebbe bellissimo?

Si, è un sogno che posso condividere solamente con te, specialmente quando siamo da soli davanti al bianco che aspetta il tuo colore, l'istinto che di vita si nutre e tutto fai emergere in superficie, tutto ha un senso, passato, presente e futuro si fondono in armonia ed il dolore svanisce in un ricordo lontano.

In te l'incanto dei momenti preziosi che sempre ritornano, come un bagno di notte, immersi nel blu di una notte d'estate senza fine, in quella spiaggia che mai dimenticherò. 



Nel blu, acquarello su carta. 


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