Un Ritratto.

Qualche volta si ha il desiderio di immortalare l'essenza delle anime a noi affini, imprimere l'anima di chi in noi scaturisce i sentimenti più belli, l'amore per la vita e la forza che va oltre ogni immaginazione, indipendentemente dal tipo di supporto utilizzato, lo si fa e basta, così, per rubare un piccolo frammento e renderlo eternamente nostro, che sia quantomeno visibile e tangibile.

Sono le anime che ci accompagnano durante il nostro cammino, che come guide indicano la vita e, molte volte, sanno coprire le buche spianando così il terreno per noi, per impedire "l'incidente", qualunque cosa che possa far male, un dolore che sia fisico o mentale, insomma, angeli custodi che tutto illuminano con amore.

Così un giorno presi l'occorrente per riprodurre su carta il volto di chi porta con sé il profumo dell'amore, quello vero, così buono che non teme nemici perché amato da tutti. Scorreva il carboncino creando le ombre e non tardarono i ricordi ad arrivare, come una dolce nebbia che sul lago si innalza e tutto copre appena, come una sottile patina che sa di nostalgia, poiché il pensiero dell'infanzia, qualche volta, si fa imponente e non lascia scampo, così si finisce irrimediabilmente avvolti dalla nebbia dei pensieri più belli anche se oramai appartenenti al passato.

Tutto diviene sfumatura, un susseguirsi di luci ed ombre così come la vita stessa, lentamente emergono le tue fattezze ed aumenta la concentrazione, per dare al tuo sguardo le giuste parole, rendere giustizia a chi nelle mie vene scorre, poiché abbiamo lo stesso sangue e lo so, non è di certo quello a dettare il nostro legame.

Finalmente vedo i tuoi occhi ma questo non mi basta, serve un racconto che vada oltre la capacità del pittore, mettere nero su bianco ogni colore che per me rappresenti, si, perché non è solamente un ritratto, bensì un'intera esistenza che abbiamo da condividere, passato, presente e futuro che ci legano come un filo invisibile che mai potrà spezzarsi.

Andare oltre il disegno per valorizzare i tuoi occhi e spogliare le vesti dell'artista per mostrare al mondo intero l'abisso presente in ognuno di noi, che attraverso i tratti ed i colori conosciuti parliamo ma dentro l'anima una tempesta di emozioni vivono, si mischiano e come il vento soffiano e noi li, in una stanza, cercando di domare il tutto, qualcosa che è più forte di noi.

Ed è lì che penso di non essere nulla, d'aver molto da imparare, il pensiero che preferisco per poter migliorare in tutto, nella speranza di vedere un giorno su tela i miei sentimenti più belli, poter dire... Sono stata io, quella sono io, riconoscermi per avere un posto in questo meraviglioso viaggio chiamato vita. Un viaggio dove tu ci sei a remare in questa mia barca e mentre il tramonto arriva la notte non può far paura, poiché condividiamo lo stesso DNA e nel mio corpo ci sei dentro, impossibile aver paura se l'amore si sente così forte e con la consapevolezza che sarà eterno.

Dedicato a mio fratello.

Fratello, carboncino su carta.