Piccola falena.

Vaghi di notte come un'anima in pena, sola e al buio alla ricerca di chissà cosa, voli tra le case e curiosa ascolti quei versi umani e la luce ti attrae come una calamita.

Ignara della tua amara sorte, al buio proprio non sai stare, ma non sai che la luce che cerchi può le tue ali bruciare, così da sempre la cerchi e verso di essa voli senza meta, e senti il calore delle case ma sono prigioni, per te che sei libera nel mondo e ovunque potresti andare. 

E piccola e indifesa sei, ingenua e sognatrice, l'oscurità la tua vita anche se vorresti altro, le tue ali fragili ma che sanno portarti in alto, deboli che basta un tocco estraneo per distruggerle.

Qualche volta vieni a trovarci nelle sere d'estate, con le finestre spalancate e tu che le attraversi, se sei fortunata troverai chi vuol da quella prigionia liberarti, ma in molti, staranno fermi ad osservati, mentre come impazzita e ostinata sbatti contro una luce che può solo bruciarti.

All'improvviso mi ritrovo nel tuo mondo, un portone davanti dove il verde fa da cornice, edera si arrampica e si dirama in tutte le direzioni, ospitando altre piccole vite dove trovano protezione. 

Abbasso gli occhi e vedo quel lampione, tutto illumina e l'oscurità distrugge, sbuca fuori da quelle foglie e sembra una piccola casetta dove trovar riparo. 

Vedo te poggiata su quel vetro, ma guardo meglio e capisco che non sei all'esterno ma lì dentro. 

Gli occhi si tingono di tristezza, per la tua natura che ti porta alla distruzione, non hai via di scampo e puoi solo attendere la fine, anche se in realtà non è così, perché una piccola fessura per poter volare c'è ma a mala pena si vede. 

E sei la metafora perfetta di chi come me in passato si è fatta male, volando senza meta e disorientata alla ricerca di una luce artificiale. 

Vorrei poterti tirare fuori per ridarti la libertà, ma so che è tutto inutile perché conosco la tua realtà e se un giorno capirai che voli verso il male, potrai nuovamente libera e senza alcun dolore volare. 



Non bruciare le tue ali.
In trappola. 



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