Transizione.

 


Questa è la storia di chi sogna una trasformazione, di alcuni pesci che le foglie osservano e cantano rivoluzione. Desiderano il coraggio di uscire allo scoperto, così da poter splendere finalmente a cielo aperto.

E guardano quegli alberi con le foglie così belle, dal basso osservano la transizione di chi ora brilla come stelle.

Per loro nessun riflesso, non possono specchiarsi, vorrebbero esser foglie e finalmente amarsi.

I pesci che nuotano stanno col naso all'insù, poi tristi abbassano lo sguardo poiché il loro mondo è laggiù. 

Loro sono i pesci foglia, mi dirai: che assurdità! Ma questa cultura è troppo stupida per abbracciare la realtà. La gioia non è folle, si conquista a fatica e dei pesci questa mentalità è loro gran nemica.

Le foglie che ora danzano legate ai loro rami, son la testimonianza che tutto puoi se insegui ciò che ami. Si specchiano in quelle acque ed il riflesso è così vivido, a chi vorrebbe esser loro regalano un dolce brivido. 

Da quei rami il primo richiamo: Seguiteci vi prego, brillate come noi, vi assicuro puor esser vero. 

Un pesciolino compie il salto, l'ossigeno attraversa per un momento...presto avrò quelle sembianze per porre fine a quel tormento. 


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