Vividi arte.

Questa è la storia di un grande amore criticato da tutti, deriso da coloro che si sentono più in gamba e realizzati, ovvio, perché hanno un bel lavoro ed una casa e tutto il resto passa automaticamente in secondo piano.  È la lotta di due amanti contro una scandalosa mentalità, dove l'uomo tutto deve avere e dare, in caso contrario, verrà additato come un poco di buono, un fannullone... ditemi voi se anche questo non è patriarcato.  Qui si narra di un uomo buono e giusto, con un immenso cuore che solamente alla sua dolce metà ha scelto di donare, davanti a lui la tempesta, lo sconforto di un incertezza e le paure di un modo di essere che va contro corrente. Eh già, perché l'unica sua "colpa" è quella di non avere un buon posto di lavoro, una casa e via dicendo, così il suo immenso amore finisce per essere dimenticato da tutti...  È la profonda tristezza di una donna che attorno a sé vede solo il vuoto e la superficialità di questa marcia società, dove lei non capisce

Per tutte le volte che sminuisce e fa soffrire, ad ogni minimo ricatto e senso di colpa tuo, per ogni giornata che passa e fa crescere l'angoscia, il malessere, dubbi e paure, tieni ben a mente questo: non è amore. Non è amore quando tu lo dai ed in cambio ricevi bastonate, umiliazione, manipolazione, in poche parole, tutto ciò che stona con l'amore... È amore quando si avvertono le coccole all'anima, le più belle, quando lo stomaco è sottosopra e non per il malessere, bensì, per le famose farfalle... quando nella vita arriva quel valore aggiunto ed il meglio di te viene a galla dopo un bel tuffo rinfrescante in un giorno d'estate. Quando i bei gesti non sono le cose materiali ma il regalo di un sorriso sul viso, la gioia che sprizza da ogni poro e la vita assume i colori più belli miscelati a quelli della dolce metà. Quando nei momenti bui hai una spalla su cui piangere, una mano che ti afferra per non lasciarti cadere, puoi essere sempre te stessa ed hai la consapevol

Il bivio delle scelte di una vita che non ci soddisfa, la paura del cambiamento che conduce inevitabilmente a temere il fallimento, in poche parole, tutte le componenti che ci trattengono dentro le sbarre che impediscono di spiccare il volo, una lunga battaglia tra mente e cuore che annienta l'energia di ogni singolo individuo, anche del più forte, che non si lascia abbattere e va avanti per la sua strada, a tutta velocità, tenendo ben a mente il pericolo di schiantarsi contro il muro del fallimento. Ma quel bivio arriva sempre, poiché la vita stessa lo è, fatta di infinite scelte che conducono a mille finali diversi, un complesso albero con i suoi rami intrecciati, che mai smettono di crescere e si diramano in ogni direzione e lunghezza. Poi arrivano le foglie, coloro che tutto rivestono, esattamente come i sogni arrivano a coprire il vuoto delle giornate all'apparenza senza logica, ci danno quella marcia in più, la voglia di alzarsi dal letto con estremo entusiasmo, perché? B

Blu come la sua casa sono i colori dei suoi occhi e brillano come il riflesso della luna che su di essa si specchia. Folta è la sua chioma che danza con il vento, il suo volto triste parla del suo tormento, non possiede le gambe per poter correre dal suo amore, costretta a rimanere in quei fondali nel suo dolore, sogna di avere le fattezze umane perché la terra ferma ama e dalla sua famiglia, per questo, è considerata strana.  Non si ferma davanti a nulla, è così grande la sua speranza, già si vede insieme a lui a danzare in una stanza, è giovane ed ingenua, crede nel vissero felici e contenti ma non conosce le delusioni che nella vita son frequenti.  È disposta a tutto, un vero guaio, è questo il fatto,  ha messo la sua vita in pericolo per un malefico patto, la sua voce in cambio delle gambe, pura follia! Ma lei non se cura, così firma e poi va via.  Dolori atroci ad ogni passo sulla terra, ha appena fatto del suo destino un orribile guerra, soltanto tre giorni per riuscire nel suo s

Tutto ebbe inizio una sera di marzo, dove la vita scorreva come sempre, quando gli abbracci ed il calore umano non erano da temere e la gente andata in giro con il volto scoperto.  Nessuno si aspettava quell'evento pronto a stravolgere le vite di tutti, così sconvolgente, che da lì a breve, sarebbe diventato il padrone assoluto degli eventi futuri. Lui si svegliò quella sera irrequieto, alla ricerca della sua metà dell'anima, lei fece altrettanto, poiché i pensieri le rubavano il sonno e, più che mai, sperava in quella conoscenza che avrebbe segnato per sempre la sua vita.  Sognando era il Nickname di lei, eh si, perché lei è sempre stata una grande sognatrice, inguaribile romantica che crede nel vero amore, quello indissolubile che dura nel tempo e tanto desiderava una storia a lieto fine. Mappamondo era quello di lui, che non appena lei lo vide pensò ad un  mondo diverso e misterioso, ed effettivamente, pareva essere in linea per diventare presto la mappa del loro essere più

Casa, quel famoso luogo dove pace e amore regnano, il concetto di famiglia unita per sempre da un legame di sangue. I figli tanto desiderati e cresciuti con immenso amore e fatica, i genitori che li seguono fino a fargli spiccare il volo, come fossero uccelli protetti nel loro nido attendono di diventare forti e, per farlo, osservano attentamente le due figure più importanti della loro vita. Ma questa, ahimè, non è sempre la descrizione della realtà, solamente chi attraversa l'inferno invisibile può essere testimone di un dolore inconcepibile, un crudele inganno in un mondo di cristallo che all'improvviso cade rompendosi in mille pezzi e, fuori, allo scoperto per respirare il veleno di una prigione dalla quale non esiste scampo.  E chi ha vissuto, o vive, nell'inferno dei mille frammenti taglienti sa cosa gli aspetta, una lotta continua a bendare le proprie ali nella speranza di poter volare lontano, forse un giorno, quando il dolore dell'anima sarà più forte delle feri

Mi troverai in ogni immagine che parla di me, in tutte le strade che ho percorso da sola, raramente in compagnia e, qualche volta, potrai sentire le mie risate dei giorni miei più belli, quando il sole splendeva sul mio viso e la notte non faceva così paura. Su quella panchina silente che guarda il lago e silenti erano i miei pensieri di preoccupazione ed incertezza, osservando le foglie come gente di passaggio...appena un saluto e poi via. E di nuovo sola come un'anima in pena per le vie del bosco, con quei profumi di primavera e rinascita, farfalle e fiori per ritornare bambina e spensierata, per avere un attimo di respiro, protetta come se fossi tra le braccia di un papà forte e premuroso. Cercami in ogni parola e pensiero condiviso, con la speranza di coprire il tuo volto con un sorriso. Guarda la mia essenza attraverso ciò che dipingo, un sogno, un paesaggio, la vita che non fingo, i pesci che sono coloro che hanno vissuto nel mio mondo, anche se per un breve istante, hanno ri

Un giorno per caso...  Giardino cinese , acrilico su tela.  Oltrepassando l'ingresso mi ritrovai come in un'altro universo, il tempo sembrava essersi fermato e tu bellissimo anche se piccolo, ai miei occhi come una dimensione strappata dal suo originale contesto.  Un piccolo giardino cinese che vive a Stoccarda, che appena ci vai dentro si respira l'aria di una cultura affascinante poiché assai diversa, con le tue meravigliose piante acquatiche e pesci colorati, con quella casetta diversa dalle nostre e le scritte in una lingua che è arte. In te ho trovato un momento di pace e di ristoro, dopo una giornata parecchio stressante mi sono persa nei tuoi verdi che tanto amo, il tuo laghetto con le rocce bagnate da quella piccola cascata, così sono stata rapita dalla musica dell'acqua. Luogo ideale per chi vuole evadere, anche se solo per qualche oretta, ma come vedi è stato il tempo sufficiente per non toglierti dalla testa, con quell'atmosfera che da sempre cerco, di cu

E capita, attraverso la pittura, di dipingere qualcosa che realmente esiste anche se non lo sappiamo, almeno non ancora, finché un giorno ci si sveglia con la voglia di fare una passeggiata nella natura, mentre la magia della pittura, pronta a svelarsi davanti agli occhi di chi dipinge, è sconvolgente. Dipingo l'amore per la natura, paesaggi che vorrei vivere realmente, boschi che sembrano incantati e dove la vita scorre lenta, in pace col creato, spiritualità in ogni foglia che segna il mio passaggio, investita dal profondo significato della vita, il contatto e l'unione tra anima e ambiente, la terra come la casa che nessuno può toglierci.  La bellezza di una semplicità che non teme concorrenza alcuna, né invidia o quant'altro, solo creazione e quiete per una vita che sa di magia.  Controcorrente, dove tutto scorre veloce, incredibilmente veloce, in me, la volontà di andare a ritmo degli alberi, così, con lentezza e romanticismo.  E romantiche sono le piogge di foglie, i l

Per tutte le volte che hai desiderato ma mai realizzato, quando hai sognato il cambiamento che mai hai realmente pianificato, per ogni mattina straziante, dove ti alzi dal letto come un prigioniero condannato ai lavori forzati, mentre tutto fai tranne quello che realmente vorresti fare e le giornate scorrono come fotocopie. Per ogni singola passione che hai lasciato alle tue spalle, intimorito dal parere degli altri, convinto di non avere scelta, il fallimento e le frustrazioni che hai cercato senza nemmeno saperlo, sai in cambio di cosa hai accettato tutto questo anche se non ne conosci il vero motivo, lo stesso che scopri solamente dopo una vita da incubo, quando trascorri i tuoi anni migliori a rincorrere soltanto il denaro... così si diventa cento volte schiavi. Cento volte schiavo per ogni banconota da cento, cento e più giorni sono ogni centesimo che spendiamo, tutte le volte in cui abbiamo scelto di mettere da parte tutto ciò che amiamo e cento volte ci pentiremo alla vecchiaia

Sono sempre io, Cappuccetto, una piccola bambina dal tenero aspetto. Vago per il bosco e, come tutti già sapete, vado a trovare la mia nonnina, sapete già cosa mi aspetta, lo sanno tutti oramai. I miei passi sulla quiete apparente, incosciente del pericolo che dietro l'angolo mi attende, con tutte le buone intenzioni del mondo, che solo il cuore puro ed innocente dell'infanzia conosce fino in fondo. Vado avanti, raccolgo amore mentre canto, tutto appare innocuo, meraviglioso come una favola, ed io che ci vivo dentro, ti assicuro non è bello, perché la mia storia racconta di un terribile fardello. Il pericolo della vita a tutti voi svelo, per quanto io sia dolce e carina, vado incontro ad una trappola... un malefico lupo nero, colui che divora un povero cuore vero. Leggi la mia storia, leggi attentamente, capirai che quel lupo rappresenta anche la gente, si, hai capito bene, io rappresento la vita, parlo di sentieri fioriti che stringo fra le dita, e sono come quest'ultimi,

Sicilia, terra di meraviglie e sole, colei che senza respiro ti lascia, dove in estate il caldo si fa insopportabile, ma che al contrario, del calore di quella gente mai ci si stanca, ospitale e accogliente come una casa che mai vorremmo lasciare, bellezza e semplicità, le piccole cose, come le famiglie che si riuniscono in una festa di gioia e amore. Le tavole imbandite e gli schiamazzi di grandi e piccini, immersi nei profumi di agrumi e gelsomini, i colori dei fichi d'india nelle nostre campagne, dove in estate troviamo refrigerio e pace. La Sicilia, che come uno scrigno custodisce meraviglie, porta con sé i ricordi di spensieratezza e infanzia, come quando si andava tutti insieme al mare sotto quel sole che da sempre in noi arde, stare ore ed ore in acqua a nuotare, fare il morto a galla immaginando di volare guardando il cielo blu. Proprio lì su quelle spiagge la regina per me più bella, che sempre volevo raggiungere dopo una lunga passeggiata come fosse il mio trofeo, parlo o

Tutto fermo e silenzioso in questa notte d'autunno, dopo giorni trascorsi a spazzare via le foglie che sono cadute, ed ora, gli alberi fragili al freddo circondano questo mondo, silente ma impaziente e potente si fa il pensiero di chi sa di essere vicino al sogno, lo stesso di mille notti trascorsi nel ghiaccio divenuto uno specchio che più e più volte ha tagliato l'immagine tua. Un labirinto confuso e senza uscita, mille vicoli ciechi a negare il successo e, davanti agli occhi, l'immagine ormai divenuta un incubo che è la tua, solamente quella, in trappola come un topo, giri e giri fino a trovare l'uscita, finalmente il sapore della libertà ma che sai di non poter assaggiare, devi rimanere lì dentro anche se non vuoi, perché le catene sono lunghe abbastanza da non farti oltrepassare quel passaggio. E guardi all'interno della tasca, ti accorgi di avere la chiave che ogni prigionia sa sciogliere, nel contempo l'angoscia di un'amara consapevolezza... La libert